Negli USA «Il team che studia i problemi di sicurezza nazionale avverte che mai come ora si sono incrociate, dalla fine della Seconda guerra mondiale, varie crisi prive di soluzioni a portata di mano mentre i rischi di degenerazioni sono enormi tra accuse false supportate dall’uso perverso dell’intelligenza artificiale», scrive oggi Massimo Gaggi in questo articolo sul Corriere della Sera
Quello che descrive è il contesto delle policrisi del 21 secolo che si innestano in una perdita di valori e credibilità dell’Occidente, nella polarizzazione e superficialità delle opinioni, nella radicalizzazione religiosa ovunque si alzi lo sguardo e, cosa forse più importante, nella morte della “verità”, titolo quest’ultimo di un libro che consiglio di leggere.
Tematiche complesse e interconnesse che fatichiamo a comprendere nelle loro implicazioni più profonde.
Gli Stati Uniti alla pari di altri Paesi occidentali hanno un Consiglio di Sicurezza Nazionale. L’Italia, come ho già scritto in passato, non ha un organismo simile e di conseguenza un’organizzazione strutturata di analisi al servizio del decisore. Che forse in questo momento potrebbe essere utile.