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Sora 2 e Tilly Norton: dall'era digitale a quella sintetica

Con Sora 2 e l’attrice Tilly Norwood passiamo dall’era digitale a quella sintetica.


Tilly Norton, la nuova attrice creata con l'IA da Eline Van der Velden.
Tilly Norton, la nuova attrice creata con l'IA da Eline Van der Velden.

Che sia social media o entertainment poco importa. Sora 2, la nuova app per iPhone disponibile per il momento solo negli USA lanciata da ChatGPT permette di creare video con l’IA. Fin qui poco di nuovo. Ma l’app oltre a contenere un feed per vedere i “lavori” di altri con gli immancabili “like” e la possibilità di inserire commenti, aumenta considerevolmente il realismo degli oggetti generati e permette all’utente - attraverso la funzione Cameo - di inserire una versione di sé stesso nei video creati dall’AI.


Questo sviluppo fa coppia con Tilly Norwood, la prima attrice creata usando l’IA. La sua creatrice l’attrice, comica esperta di tecnologie Eline Van der Velden nel corso di un panel a Zurigo ha suggerito che gli studios e altre società di media e intrattenimento stanno abbracciando l'IA “sotto il radar” e ha invitato ad attendere annunci su progetti di alto profilo che nei prossimi mesi utilizzeranno la tecnologia. Incredibile pensare che la nuova attrice sia nata in Europa. Logicamente Tilly ha immediatamente attirato le critiche e ire di Hollywood e dei sindacati americani del settore.


I due annunci giungono a pochi giorni uno dall’altro e segnano a mio giudizio la transizione dall’era digitale a quella sintetica dove quello che è reale e quello che è “creato” diventano indistinguibili dando appunto vita ad un mondo “sintetico”. Da non esperto mi sembra che siamo un passo oltre la definizione classica di mondi sintetici, ovvero spazi virtuali costruiti e interattivi che consentono il coinvolgimento degli utenti e le esperienze immersive, spesso create attraverso mezzi computazionali. Mi sembra che sia tutto il mondo a cambiare natura senza possibilità per l’individuo di “opt-out”. Non “utente” consapevole ma individuo ignaro e disorientato di un grande Truman Show.


Le implicazioni sono ovviamente epocali e toccano tutti gli aspetti della nostra vita: informazione, relazioni, governo.


Con l’era sintetica di aprono nuove infinite forme e opportunità granulari di micromanipolazione cognitiva dell’individuo che vanno a braccietto con il “brain rot” indotto dai LLM permettendo un grado di controllo della società senza precedenti.


E voi cosa ne pensate?

 
 
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